Dodici anni fa il dramma. Il pensiero alle vittime di allora, alle famiglie e all’impegno di tutta la comunità per far rinascere #LAquila dal #Terremoto. È il nostro impegno. È l’impegno che vogliamo continuare a portare avanti.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) April 6, 2021
“In certi momenti il ricordo è così vivo da sentire ancora l’odore della morte, in altri momenti sembra passato un secolo, per quanto sono stati lunghi e difficili questi 12 anni. Ricordare le 309 vittime deve essere un impegno a che non accada mai più. La prevenzione, la messa in sicurezza antisismica è la sfida vera, mentre si completa la ricostruzione di ciò che il 6 aprile del 2009 andò distrutto a L’Aquila e nel cratere”.
Questo il ricordo di Stefania Pezzopane, deputata PD, allora Presidente della Provincia de L’Aquila, a 12 anni dal terribile terremoto del 6 aprile 2009 che colpì la città e i territori circostanti.
“Sono stati anni difficili, da Presidente di provincia e poi da assessore comunale, mi sono occupata dell’assistenza alla popolazione ed ho seguito le famiglie nel momento più doloroso, senza casa, senza lavoro, con l’anima spezzata.
Ora sono in Parlamento per fare le leggi che mancavano e a modificare quelle sbagliate”.
Doppia emergenza: terremoto e pandemia
“In questi questi 12 anni, battaglie vinte, risultati, persone che hanno riavuto la loro casa, le attività che hanno ripreso. Ma anche soffro le lentezze, le pigrizie, gli errori, il tanto ancora da ricostruire.
Poi è arrivata anche la pandemia, non ha rallentato la ricostruzione ma ha bloccato quelle attività economiche che a L’Aquila erano appena ripartite. Viviamo una doppia emergenza, terremoto e pandemia”.
Fondi dal Recovery fund per la ricostruzione
“In questo terribile anno con il governo Conte abbiamo messo a segno tanti risultati, nuovi fondi per la ricostruzione in legge di bilancio, stabilizzazioni, tasse non più da restituire. Ed ora la buona notizia del Recovery fund dove al miliardo e 780 milioni già stabilito dal governo, abbiamo chiesto di aggiungere un altro miliardo per fare un vero e proprio progetto Cantiere nelle aree terremotate del 2009 e del 2016/17.
L’Aquila nuova – prevenzione antisismica
“Per le nuove generazioni dobbiamo ricostruire L’Aquila più bella, sicura, green, più accogliente e ricca di memoria, una memoria in cui quella ferita del 6 aprile, dovrà essere il monito all’Italia intera perché non accada mai più. Con Italia Sicura ed il Superbonus 110% è finalmente partito un vero programma di prevenzione antisismica.
E se tutto questo sta accadendo è anche grazie a noi. Al nostro sentirci in funzione di una missione nazionale che non abbiamo mai mollato. La prevenzione è l’unico modo serio per salvare l’Italia dal disfacimento e per onorare quelle vite spezzate, una notte di aprile, 12 anni fa”.
Michele Fina, segretario del PD Abruzzo: “Dodici anni dopo, il dolore per quella terra e per la sua comunità rimane quello di sempre. Così come l’impegno di tutti affinché gli ultimi passi verso la normalità vengano compiuti”.
Dodici anni fa il terribile #terremoto a #LAquila, dove persero la vita 309 persone. Ci stringiamo intorno al dolore di una terra dal cuore grande pic.twitter.com/lEn6Lrl1WM
— Debora Serracchiani (@serracchiani) April 6, 2021
12 anni fa, alle 3:32 del #6aprile 2009, un terremoto colpiva #LAquila, stravolgendo per sempre la quotidianità di migliaia di persone. Oggi tutta Italia si stringe nel ricordo delle vittime di questa tragedia.
L'#Abruzzo ha diritto ad un futuro e ad una rinascita.— Brando Benifei (@brandobenifei) April 6, 2021