“Una società capace di includere anche i suoi cittadini più in difficoltà è una società più solida. Per agevolare le difficoltà che le persone disabili incontrano ogni giorno sul proprio percorso di vita è necessario prestare la massima attenzione e ascolto a chi da anni chiede alla politica di mettere in campo tutti gli strumenti utili a superare gli ostacoli. Per questo in questa giornata un ringraziamento va a tutte le famiglie e le associazioni che garantiscono alle persone che vivono in condizioni di disabilità un contesto di crescita e serenità”. Lo dichiara in una nota Micaela Campana, responsabile Welfare della segreteria nazionale del Pd.
“Dopo tanti anni questo Parlamento ha licenziato la legge sull’autismo e per la prima volta nella legge di stabilità sono previsti 90 milioni di euro per il Dopo di noi, come anche ci sono finanziamenti importanti per favorire attraverso lo sport l’inserimento di disabili mentali gravi. Con Renzi il fondo per la non autosufficienza si stabilizza a 400 milioni di euro, dopo che nel 2012 era stato azzerato. – Conclude la responsabile Welfare – Per la prima volta stiamo dando un pacchetto di risposte al mondo della disabilità con la consapevolezza che il lavoro da fare è ancora moltissimo e che quello a cui stiamo lavorando è un cantiere permanente per favorire la vita di chi per vivere ha bisogno degli sforzi di tutti noi”.
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“Quando finirà il 3 dicembre? Quante volte dovremo ancora avere un giorno per sensibilizzare il mondo e alzare l’attenzione sulle persone che vivono un disagio?
Questa giornata dedicata alle persone con disabilità è senz’altro importante, perché contribuisce ad abbattere le barriere culturali della diversità e della discriminazione, ma allo stesso tempo, purtroppo, ci ricorda che l’handicap viene ancora considerato uno stato “speciale”.
Non smetterò mai di ripetere che i disabili sono uomini e donne come gli altri, con i loro limiti e le loro potenzialità, che vivono in questo mondo e non in un mondo parallelo. Per quanto mi riguarda, quindi, trovo faticoso immaginare questa giornata come un festeggiamento o una ricorrenza, credo piuttosto che se c’è il 3 dicembre è perché è ancora necessario rivendicare diritti non tutelati.
Non ci dimentichiamo che garantire servizi è un dovere dello Stato nei confronti di tutti i cittadini e se qualcuno è costretto a gridare per ottenere assistenza, è una sconfitta per tutti.
Quest’anno, però, il governo, con la legge per il Dopo di noi e il fondo di 90 milioni di euro inserito nella legge di stabilità, ha fatto la differenza, perché i familiari dei disabili gravi potranno avere risposte certe per la vita dei loro figli quando loro non ci saranno più.
Da questo traguardo, il cammino ancora da fare appare, finalmente, meno aspro, perché, tutti insieme, si può vincere davvero”. – Ileana Argentin
#3dicembre.
“Nella giornata internazionale della disabilità il nostro Paese e il Governo continuano a essere impegnati per l’inclusione dei ragazzi con disabilità perché venga garantito loro il diritto fondamentale all’istruzione. Il nostro Paese è un’eccellenza nella didattica dell’inclusione, ma la qualità sarà migliorata ulteriormente grazie alla stabilità degli insegnanti di sostegno che, dal prossimo anno scolastico, dopo il concorso, garantirà a tutti la necessaria continuità didattica. Ringraziamo il Governo per l’impegno nel confronto aperto con gli insegnanti, gli studenti e le famiglie per l’attuazione della delega contenuta nella Buona Scuola. E’ la formazione iniziale e il servizio di tutti gli insegnanti che farà della scuola italiana una scuola ancora più inclusiva”, così Francesca Puglisi, responsabile Scuola, Università e Ricerca del Partito Democratico.