Diritti, Mori (Pd): In nome di Masha, lottiamo contro oppressione donne nel mondo
Le Donne Democratiche hanno aderito, con lo slogan “Donna vita libertà, Democratiche contro odio patriarcale”, alle manifestazioni in memoria di Mahsa Amini che si svolgono oggi pomeriggio a Roma e Milano assieme alle ong, associazioni e organizzazioni civili e politiche promotrici.
“Non dimentichiamo e non ci rassegniamo all’odio di regime che in Iran e nel mondo continua ad annientare giovani vite e speranze, – dichiara la Portavoce della Conferenza nazionale Democratiche Roberta Mori – siamo al fianco delle sorelle iraniane in lotta cosi come delle sorelle afghane condannate alla morte civile dalla crudeltà talebana e a tutte le donne vittime di odio e violenza nel mondo.”
“DONNA VITA LIBERTÀ è l’inno di una lotta comune, – prosegue la Portavoce – delle donne per tutte le altre e per il riscatto di popoli oppressi da regimi autoritari che sono l’emblema peggiore di un patriarcato che non riconosce la soggettività femminile e uccide ogni giorno, anche in Italia”.
“Perciò – conclude la Portavoce Roberta Mori – alle iniziative di vicinanza e necessaria attenzione come quelle di oggi, deve seguire una mobilitazione politica che chiama in causa anche i nostri governi democratici, affinché sostengano l’introduzione dell’apartheid di genere nella Convenzione Onu sui crimini contro l’umanità e siano conseguenti nelle politiche nazionali di contrasto alle discriminazioni e violenze sulle donne.”
Le Donne Democratiche hanno aderito, con lo slogan “Donna vita libertà, Democratiche contro odio patriarcale”, alle manifestazioni in memoria di Mahsa Amini che si svolgono oggi pomeriggio a Roma e Milano assieme alle ong, associazioni e organizzazioni civili e politiche promotrici.
“Non dimentichiamo e non ci rassegniamo all’odio di regime che in Iran e nel mondo continua ad annientare giovani vite e speranze, – dichiara la Portavoce della Conferenza nazionale Democratiche Roberta Mori – siamo al fianco delle sorelle iraniane in lotta cosi come delle sorelle afghane condannate alla morte civile dalla crudeltà talebana e a tutte le donne vittime di odio e violenza nel mondo.”
“DONNA VITA LIBERTÀ è l’inno di una lotta comune, – prosegue la Portavoce – delle donne per tutte le altre e per il riscatto di popoli oppressi da regimi autoritari che sono l’emblema peggiore di un patriarcato che non riconosce la soggettività femminile e uccide ogni giorno, anche in Italia”.
“Perciò – conclude la Portavoce Roberta Mori – alle iniziative di vicinanza e necessaria attenzione come quelle di oggi, deve seguire una mobilitazione politica che chiama in causa anche i nostri governi democratici, affinché sostengano l’introduzione dell’apartheid di genere nella Convenzione Onu sui crimini contro l’umanità e siano conseguenti nelle politiche nazionali di contrasto alle discriminazioni e violenze sulle donne.”