La Commissione nazionale per il Congresso, riunitasi in data 7 febbraio 2019,
valutate le richieste della Commissione Estero per il Congresso
delibera
- le operazioni di voto nella Circoscrizione estero devono essere effettuate dalle ore 08,00 alle ore 20.00 locali in ogni singolo Stato;
- possono partecipare al voto per le primarie del 3 marzo 2019 esclusivamente tutte le elettrici e gli elettori italiani che rientrino nei requisiti di cui all’art. 2, comma 3, dello Statuto del PD, residenti all’Estero, compresi coloro che non sono iscritti all’AIRE, nonché residenti in Italia e temporaneamente all’Estero, senza obbligo di preregistrazione, salvo quanto stabilito al successivo punto 3);
- solo per le zone di confine, non sarà consentito il voto alle elettrici e agli elettori italiani residenti in Italia e temporaneamente all’Estero, salvo che abbiano provveduto ad effettuare la preregistrazione on-line prevista per i “fuori sede”, di cui alla Delibera n. 41 di questa Commissione;
- le operazioni di scrutinio dei voti raccolti nella Circoscrizione estero iniziano immediatamente dopo la chiusura del seggio, e si svolgono alla esclusiva presenza dei componenti del seggio e dei rappresentanti delle liste di candidati all’Assemblea nazionale ammesse, ai quali tutti è fatto divieto di divulgazione parziale o totale dei dati fino alle 20.00 – ora italiana – del 3 marzo 2019, a pena di deferimento alla Commissione nazionale di Garanzia. Lo stesso divieto è riferito ai componenti della Commissione Estero e della Commissione nazionale per il Congresso, ivi inclusi i rappresentanti dei candidati. Al termine dello scrutinio, il Presidente del seggio trasmette i dati alla Commissione Estero, secondo le modalità dalla stessa stabilite;
- in considerazione delle particolari condizioni socio-economiche, la Commissione Estero per il Congresso, fermo restando l’obbligatorietà di contribuzione prevista dalla Statuto del PD, potrà stabilire che le elettrici e gli elettori del PD degli Stati ricompresi nel Sud America versino, per poter votare alle primarie, una quota inferiore al corrispettivo, in moneta locale, di 2 euro. La Commissione Estero per il Congresso dovrà, in tal caso, specificare l’ammontare del versamento minimo obbligatorio.
Scarica la Delibera n. 47 – Voto e scrutinio Estero