spot_img
spot_img
HomeArchivioDe Pascale: basta rancori...

De Pascale: basta rancori ma chiedo ai bersaniani di proporre facce nuove

Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, è finito il tempo del rancore con i bersaniani?

«Per qualcuno non è mai iniziato. Penso a tantissime città italiane tra cui Ravenna o Bologna o Milano e lo stesso Lazio di Nicola Zingaretti, dove sia gli esponenti del Pd che quelli della sinistra non si sono fatti influenzare da scontri personali. Quegli amministratori hanno pensato alle loro comunità prima di tutto e non ai rancori e tenuto ferma l’importanza dell’unità».

Quindi i compagni Mdp sono benvenuti nel listone dem per le europee?

«Ma a condizione che ci sia la stessa visione sulle infrastrutture, sulla Tav e che le scelte politiche siano condivise. Avere liste per le europee che allarghino è fondamentale: i candidati del Pd non possono respingere gli elettori della sinistra. In sintesi: né riunirsi a prescindere, né l’idea che, poiché abbiamo litigato, non possiamo più parlarci».

 

Quale impressione le ha fatto la convention di Mdp a Bologna con l’Internazionale socialista e i pugni alzati?

«Io non ho fatto quella scelta, pur provenendo dalla stessa area politica. Con Vasco Errani ho un rapporto personale ottimo. Ma quello che ho contestato di quella scelta è che mi sembra una chiusura in un campo che guarda più al passato che al futuro. Il progetto del Pd è costruire un pensiero nuovo: siamo diversi però possiamo dialogare».

 

L’apertura del Pd a Mdp è solo a patto che nel listone propongano facce nuove?

«Lo dico al mio partito e anche agli altri: nessuno deve sentirsi escluso o pensare che ci sia una fatwa nei suoi confronti. Ma i protagonisti di questa stagione del centrosinistra devono essere persone nuove. È una regola che vale per il Pd, che per questo ha fatto un congresso e, con il massimo rispetto verso le altre forze politiche, vale anche per gli altri».

 

Quale è la scommessa del Pd?

«Dobbiamo superare i tanti errori commessi nel passato dove c’è stato un livello di conflitto talvolta incomprensibile. Molti di noi amministratori non capivamo neppure il motivo del contendere. Dopo avere avuto ruoli di primo piano i protagonisti del passato devono lasciare, senza bulimia del potere».Michele De Pascale 34 anni, sindaco di Ravenna, è vicino al segretario Nicola Zingaretti

Ultimi articoli

Correlati

Primarie PD: i risultati definitivi

La Commissione nazionale per il Congresso rende noti i dati definitivi sull'affluenza alle Primarie del 26 febbraio e...

PD, oggi alle 15 il passaggio di consegne Letta-Schlein

Si svolgerà oggi alle 15 nella sede del PD di Via Sant’Andrea delle Fratte 16 il passaggio di...

Buon lavoro Elly Schlein

“Il popolo democratico è vivo, c'è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara. Ce l'abbiamo fatta,...

Roggiani, affluenza attorno al milione di votanti

​​​​​"Mancano ancora i dati di alcune regioni e di alcune città, ma possiamo dire che l'affluenza si aggirerà...

Vota per un nuovo Partito Democratico

Domenica 26 febbraio si vota per la nuova segretaria o il nuovo segretario del PD. I seggi saranno aperti...