“Next generation Eu è una grande occasione per l’Italia ma occorre puntare soprattutto sul Sud e sulle aree interne, non solo per un motivo di equità territoriale ma per liberare le energie di tutte le persone in tutti i luoghi. È in gioco il destino del Paese e il destino si gioca soprattutto al Sud”.
È stato questo il tema al centro della segreteria PD riunitasi oggi, dedicata alle misure e agli interventi necessari al rilancio del Sud e alla migliore possibilità di impiego delle risorse in campo.
Le risorse previste dal PNRR però, è stato sottolineato, non bastano se non accompagnate da una attenta progettazione e da un impiego puntuale.
Non costituiscono, inoltre, un punto di arrivo ma una irrinunciabile base di partenza e, soprattutto, dovranno portare crescita e non sperequazione: su questo il PD vigilerà affinché vengano fissati i livelli essenziali delle prestazioni su servizi come scuola, salute e assistenza territoriale.
Si tratta di obiettivi molteplici che richiedono una attenta pianificazione e un adeguato impiego delle risorse a disposizione, unendo al Recovery tutte le altre risorse disponibili per gli investimenti: dai fondi strutturali europei al fondo sviluppo e coesione, per un unico piano che punti a creare lavoro. Lavoro per i giovani, le donne e il Mezzogiorno, base essenziale per la crescita dell’intero Paese.