“Se un ragazzo su due dichiara di essere stato vittima di cyberbullismo e se aumentano le denunce alla Polizia Postale è evidente che c’è un problema di percezione del fenomeno e delle conseguenze delle azioni compiute sul web. Noi crediamo che in un simile contesto sia necessario approvare in fretta una legge che potenzi i luoghi di incontro e prevenzione rivolti sia ai ragazzi che agli adulti, e che doti l’ordinamento di strumenti utili di indagine e repressione nei casi più gravi”. Lo dichiara in una nota Micaela Campana, responsabile Welfare della segreteria nazionale del PD in occasione del Safer Internet Day.
“La cronaca ci dimostra in maniera inconfutabile che le vittime del web sono chiunque mostri qualche segno di debolezza rispetto al “branco”. – Continua Campana – Diventare vittime è facile e spesso con effetti devastanti ed il caso della giovane Tiziana parla chiaro. E’ compito del legislatore predisporre tutti gli strumenti utili a correggere un fenomeno distorto affinchè internet rimanga davvero uno spazio di libertà e conoscenza, nella tutela e rispetto di tutti”.
#sid2017 #unnodoblu Cari ragazzi e ragazze,reagite alla violenza delle parole e al bullismo che corre in rete.Alzate la voce, non siete soli
— Francesca Puglisi (@PuglisiPD) February 7, 2017