“Non è un caso che il 70%, degli incidenti sul lavoro nei cantieri avvenga nella filiera dei subappalti, che riduce i costi del lavoro, applicando contratti con retribuzioni basse, scarse tutele, e poca formazione. Bisogna rispondere a questa strage estendendo agli appalti e subappalti privati le stesse tutele di quelli pubblici. Significa applicare il contratto edile anche agli appalti e ai subappalti privati per garantire la parità economica e normativa.
Se fa sul serio, la ministra Calderone specifichi che deve trattarsi del contratto edile siglato dalle associazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative. E non tiri fuori, invece, come sta facendo ormai ad ogni passaggio normativo, il riferimento ai contratti maggiormente applicati, che potrebbero essere siglati da sindacati pirata, che non rappresentano i lavoratori, e favoriscono la concorrenza salariale che dobbiamo contrastare”.
Così in una nota Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria nazionale del PD.