“Non possiamo andare avanti con un Copasir monco, nel quale si rileva l’assenza di una forza politica importante come la Lega dal giorno dell’elezione del senatore Urso alla presidenza. Ci sono questioni di grande rilievo sul terreno, si impone ogni giorno sempre più un approccio generale di “Strategia della sicurezza nazionale” e l’infrastruttura del sistema di informazione della Repubblica di fronte a ciò ha bisogno di aggiornamenti che per loro natura devono essere istituzionali e condivisi.
Non voglio entrare nel merito delle dinamiche e delle tensioni nel centrodestra, nè mi interessa una strumentalizzazione che su questi temi non deve esserci.
Resta il fatto che in materia di intelligence ci sono spunti di riflessione e di azione importanti che esigono la presenza del plenum del Comitato. Dopo il G20 ci sarà una accelerazione del confronto, e per questo mi auguro che l’Aventino leghista finisca perché su questi temi abbiamo bisogno di pluralismo e contributo di tutti”.
Lo ha dichiarato l’on. Enrico Borghi, responsabile Politiche della sicurezza del Pd e componente del Copasir.