“In Senato, durante la discussione della legge contro la violenza, la scorsa settimana abbiamo preso un impegno per portare in aula al più presto la discussione intorno alla educazione all’affettività e alle differenze. Al governo lo abbiamo detto e lo ribadiamo: serve formazione delle figure professionali che intercettano i casi di violenza, come i magistrati, servono risorse per attuarla, serve rafforzare la rete dei centri antiviolenza, serve una legge chiara sull’educazione all’affettività obbligatoria e strutturale, per ogni ordine e grado di istruzione. Su questo non facciamo un passo indietro”. Così nel corso dell’intervista Cecilia D’Elia, senatrice Pd e vicepresidente della commissione bicamerale sul femminicidio.