“La Corte Costituzionale ha detto basta all’invisibilità della madre, oggi finisce l’automatismo dell’attribuzione ai figli del cognome paterno e si passa al doppio cognome. Si apre una pagina nuova nelle relazioni genitoriali e generazionali, adesso tocca al legislatore.”
Così Cecilia D’Elia, responsabile Pd per la Parità e portavoce nazionale delle donne democratiche, su Twitter.