Nell’intesa con la Cina “uno degli errori del governo italiano è stato quello di “essersi mosso “senza concertazione, o dialogo con altri paesi europei, e anche in parte con gli Usa e di avere cercato una fuga in avanti”.
Così il neo segretario del Pd Nicola Zingaretti al termine del pre-vertice del Pse a Bruxelles.
“Anzi mi permetto di dire, anche addirittura di fronte al Parlamento italiano che fino a qualche giorno fa era quasi all’oscuro di quanto stava accadendo”, prosegue.
“C’è una grande attenzione sulla Cina” soprattutto qui a Bruxelles e “c’è’ una grande volontà di farlo insieme. Se l’Europa non esiste in questi passaggi delicatissimi nei rapporti con le altre potenze mondiali, l’Europa perde di senso e anche gli altri Paesi europei perdono di peso“, continua Zingaretti.
Quindi rispetto “ad un grande attore economico e politico come la Cina c’è la voglia di fare sentire anche il peso e l’autorevolezza dell’Europa”, che se si muove insieme di fronte a “questo gigante allora è una forza competitiva, se invece ognuno va da solo rischia di mettere di fronte ad un gigante tante debolezze”, conclude il segretario dem.