“Mentre sto partendo per Torino per l’iniziativa nazionale dei Deputati PD contro il terrorismo, ho ascoltato più volte le intercettazioni scioccanti di Maria Giulia Sergio, sto leggendo tutte le carte per capire meglio tutti i contorni di questa inedita e pericolosa vicenda.
Di fronte a questo delirio, penso che l’Italia abbia perso una giovane italiana insieme alla sua famiglia. La comunità musulmana ha perso una giovane italiana insieme alla sua famiglia. Vittime e complici di un regime sanguinario come quello dell’Isis che si giustifica attraverso la sua interpretazione criminale dell’Islam.
E allora dico ai tantissimi giovani musulmani italiani: perché non lanciare insieme a tutti gli altri giovani italiani, credenti e non credenti, una campagna forte e chiara di condanna di questa deriva dicendo in modo semplice: ‘INSIEME CONTRO ISIS‘”.
Lo scrive il deputato del PD e presidente della Commissione cultura per l’Assemblea Parlamentare Unione per il Mediterraneo, Khalid Chaouki, sul suo blog su L’Huffington post
Alcuni mi risponderanno che non ne se ne può più di dissociarsi da questi terroristi, oppure che comunque i media non valorizzeranno mai questo tipo di iniziative, oppure che l’Isis è una creatura di chissà quale servizio segreto straniero. Io penso che al netto di queste possibili risposte, un musulmano, soprattutto in questo sacro mese di Ramadan, debba porsi innanzitutto il problema di come essere il più possibile positivo e utile per il bene della propria società.
Continua a leggere su L’Huffington post