“A forza di insistere, anche il governo ha capito, dopo due anni di inedia, che il mercato libero è un fallimento totale e che le aste per i vulnerabili, su cui insisteva tanto Picchetto Fratin, erano davvero una pessima idea. Meglio tardi che mai, certo, ma adesso serve ancora più coraggio. Bene che il governo ci abbia ascoltato su estensione bonus sociale, su stop aste per i vulnerabili e su riforma dell’acquirente unico (che noi vogliamo strutturale e non temporanea e più completa). Male invece che non aggredisca strutturalmente il modo in cui si forma il prezzo più caro d’Europa, e male che manchi il coraggio di redistribuire all’origine gli extraprofitti che fanno le grandi società energetiche, come hanno fatto Spagna e Portogallo, con risultati eccellenti. Ci batteremo in parlamento perché si esca dalla stagione dei pannicelli caldi e si faccia sempre più sul serio su un tema che tocca nel vivo milioni di famiglie e le nostre imprese”. Così in una nota Annalisa Corrado, europarlamentare e responsabile ambiente nella segreteria Pd.
Roma, 28 febbraio 2025