Connessione università-imprese è punto nodale per la crescita del sistema Italia. #GenerazioneAgricola pic.twitter.com/8KbyM0PjTt
— sabrina capozzolo (@SabriCapozzolo) June 15, 2016
La responsabile nazionale per le Politiche Agricole del Pd, Sabrina Capozzolo, ha presentato alla stampa parlamentare la proposta di legge per l’istituzione dei Consorzi agricoli innovativi.
Una proposta di legge elaborata in collaborazione con i giovani della fondazione “Cultura Democratica” presieduta da Federico Castorina. Far dialogare ricerca e agricoltura attraverso i giovani studenti per fare squadra sui mercati.
E’ questo l’obiettivo dei ‘Consorzi agricoli innovativi’, nuova forma giuridica contenuta in una proposta di legge presentata oggi alla Camera, che nasce per creare una collaborazione sul campo tra università e imprese agricole e viceversa, con il coinvolgimento diretto dei Ministeri dell’Istruzione e delle Politiche agricole.
“In agricoltura c’è una grande necessità di innovazione, non solo tecnologica ma anche organizzativa e istituzionale – spiega Capozzolo, prima firmataria della proposta- da qui l’idea di coinvolgere gli studenti in maniera diretta, tramite stage formativi nelle imprese, che potranno realizzare dei progetti di ricerca da trasferire a chi li deve poi mettere in pratica, con un vantaggio reciproco”.
Sei gli articoli della proposta, che prevede la costituzione dei nuovi consorzi tra almeno tre imprese e un’università; quote associative non superiori al 34% tra le parti; benefici e incentivi per gli studenti con dei crediti formativi e per le imprese con consulenze gratuite; e poi, ancora, possibilità per studenti e docenti delle università consorziate di trascorrere periodi all’interno dell’impresa agricola e non ultimo la modalità di monitoraggio e valutazione delle attività del consorzio.