“Le tragedie di queste ultime ore in tutta Italia causate dal maltempo ci rammentano che il nostro è un Paese fragile dal punto di vista idrogeologico e che la messa in sicurezza, la manutenzione e la corretta gestione del territorio sono una priorità per tutti i cittadini. Lo ha peraltro autorevolmente ribadito anche il Presidente Sergio Mattarella poco fa. Il dissesto idrogeologico, di cui soffre non solo l’Italia, è poi un problema che rischia di farsi ancora più pesante per effetto dell’intensificarsi dei fenomeni meteorologici estremi dovuti ai cambiamenti climatici”.
“La Camera ha recentemente votato la legge delega sul riordino della Protezione Civile per affinare le azioni di intervento prima e post catastrofe ma, oltre agli interventi di emergenza, è in tal senso altrettanto utile, come emerge dal dibattito in corso oggi a Milano EXPO al decimo tavolo nazionale dei “Contratti di Fiume“, arrivare all’approvazione definitiva in Senato del Collegato Ambientale che proprio all’Art. 59 definisce la cura e la gestione dei fiumi come parte essenziale di una programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali”.
Così Chiara Braga a margine del dibattito in corso oggi in EXPO in occasione del X° Tavolo dei Contratti di Fiume.