“Perché un soggetto politico che prende soldi solo da privati non deve rendicontarli? Perché non si può conoscere l’entitàdei soldi incassati attraverso la pubblicità sul sito del movimento 5 stelle? Perché non si può sapere come Grillo e Casaleggio, unici capi del movimento, decidono come spendere questi soldi?
La trasparenza èun ingrediente fondamentale della buona politica. Per questo la legge parla chiaro: i bilanci vanno presentati anche se non si prendono soldi pubblici. Per rinunciarvi basta semplicemente non richiederli, come prevedeva la stessa legge. Secondo la logica di chi vuole rimanere opaco, con l’abolizione del finanziamento pubblico a partire dal 2017, i soggetti politici sarebbero liberi di presentare o meno il bilancio. Ma allora di che trasparenza parlano i 5 stelle?
Pensare di nascondere i propri bilanci perchénon si prendono risorse pubbliche èanche pericoloso: dobbiamo evitare che un qualsiasi ricco magnate straniero possa decidere di finanziare un soggetto politico e influenzarne le scelte politiche anche territoriali rimanendo nascosto.”. CosìSergio Boccadutri, a margine della commissione che esamina il dl Milleproroghe dopo l’approvazione dell’emendamento sui bilanci dei partiti.