“Uno splendido risultato che, dopo solo due settimane, premia nuovamente il PD e il centrosinistra”. E’ questo il commento del responsabile Enti locali del Partito Democratico, Davide Baruffi, alla luce dei risultati dei ballottaggi odierni.
“Dopo un primo turno in cui avevamo già vinto in 10 comuni – prosegue Baruffi – i ballottaggi allargano e consolidano la nostra affermazione in tutto il Paese, da Nord a Sud. A partire da tutti e 6 i capoluoghi di regione vinti dai nostri candidati, quando in partenza ne amministravamo solamente due. Un cappotto che nessuno avrebbe pronosticato. Infatti, dopo Cagliari strappata alla destra due settimane fa con Massimo Zedda, oggi sono arrivate non solo le vittorie nettissime di Firenze e Bari, con Sara Funaro e Vito Leccese, ma anche quelle clamorose di Vittoria Ferdinandi a Perugia, Vincenzo Telesca a Potenza e Marialuisa Forte a Campobasso, tre città in cui prima eravamo all’opposizione. Una menzione speciale meritano anche il risultato di Vibo Valentia, strappata alla destra dopo vent’anni, con l’affermazione di Vincenzo Francesco Romeo, e quello di Cremona, con la vittoria di Leonardo Virgilio che ha ribaltato il risultato del primo turno. Alla fine, il bilancio è molto netto, come già lo era stato dopo il primo turno: sul totale di 29 capoluoghi chiamati al voto, 17 vanno al centrosinistra (di cui ben 6 strappati alla destra) e solo 11 alla destra (a cui ne abbiamo ceduti 3), avanzando ovunque, a partire dalla città più grandi”.
“Nel mentre, dal Nazareno si registra un risultato altrettanto positivo nei tantissimi comuni superiori ai 15 mila abitanti chiamati al ballottaggio e già domani il Pd presenterà un bilancio completo. Quel che preme sottolineare, dal punto di visto politico, è che per il governo delle città gli elettori del centrosinistra si sono ritrovati: hanno dimostrato di volersi unire intorno alle proposte dei candidati progressisti, superando anche le divisioni del primo turno. Basti guardare alle città più grandi, come Bari e Firenze, o a quelle dove eravamo indietro al primo turno perché divisi, ma dove oggi abbiamo ribaltato il risultato unendo gli elettori, come a Campobasso o Potenza. Unità – conclude Baruffi – che era già stata raggiunta a Perugia e dove l’elezione a sindaca di Vittoria Ferdinandi, insieme a quella di diversi altri candidati di centrosinistra negli altri comuni umbri, apre finalmente uno spazio concreto di cambiamento per la regione, che sarà chiamata al voto nel prossimo autunno”.
Roma, 24 giugno 2024