“Il governo ha approvato il dl che consente il salvataggio delle due banche venete e consentirà di rassicurare e stabilizzare la situazione”. Così il premier Paolo Gentiloni in conferenza stampa al termine del Cdm che ha approvato il decreto che consente il salvataggio di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
Il decreto sulle banche venete “va a favore della buona salute del nostro sistema bancario, della sua efficienza. È chiaro – aggiunge il premier -che dalla buona salute e dall’efficienza di questo, in particolare in un Paese come il nostro dove è così importante per gli investimenti, dipende anche la possibilità di incoraggiare e non ostacolare la ripresa economica in atto. Risaniamo il sistema in un momento in cui il suo stato di salute è cruciale per la ripresa”.
“Questa crisi” delle banche venete “ha raggiunto livelli che hanno reso necessario l’intervento di salvataggio a favore dei correntisti e dei risparmiatori, di chi in queste banche lavora e a favore dell’economia del territorio, del nostro sistema bancario e della sua efficienza, per evitare i rischi di un fallimento disordinato”.
Del nostro sistema bancario, sottolinea il premier, “il gruppo Intesa San Paolo, che acquisisce queste banche venete, è un asset tra quelli di maggior valore”.
“Io confido che questa decisione avrà in Parlamento il sostegno che merita, il sostegno più ampio possibile”, ha concluso Gentiloni.