Dicevano “Le riforme si fermeranno, il Governo non ha i numeri”. Visto come è andata?Questa è #lavoltabuona #italiariparte
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 9 Ottobre 2015
“Con la votazione di tutti gli articoli della riforma costituzionale siamo ad un passo dall’approvazione, in Senato, di una legge fondamentale per il Paese”. Così la senatrice del PD Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali, commenta la fine delle votazioni sugli articoli della riforma costituzionale a Palazzo Madama.
“Tutto è perfettibile ma resto convinta che grazie all’unità del Pd e alla solidità della maggioranza abbiamo scritto una buona riforma costituzionale. Dopo un dibattito durato trent’anni poniamo fine al bicameralismo perfetto, differenziando le funzioni delle Camere e riequilibrando il sistema istituzionale e degli organi di garanzia”.
Ora il Senato, cambiato nella sua composizione, rappresenta le istituzioni territoriali e cura il raccordo tra Stato, Europa ed enti locali; il processo legislativo viene semplificato, stabilendo prerogative e vincoli importanti all’azione del governo, in un equilibrio nuovo tra i poteri dello stato e dei territori. Mi sembra importante che questa riforma, dopo una discussione anche dura ma approfondita, possa essere condivisa da una ampia maggioranza in Parlamento e mi auguro che la Camera dei deputati, quando sarà chiamata a discuterne, possa approvarla in tempi rapidi”.