Giovedì 21 e venerdì 22 luglio si tiene a Catania l’evento internazionale “Agrogeneration“, con studenti, agricoltori, imprese, artigiani e giovani startupper per discutere e avanzare proposte sulle sfide dell’alimentazione globale.
Un appuntamento interamente focalizzato sulle nuove opportunità per i giovani legate all’innovazione. La due giorni si svolge a seguito dell’Hackathon “Feeding Fair: agrogeneration hack food”.
#Agrogeneration a Catania con 500 ragazzi e moltissime start up agroalimentari: talenti, innovazione, #futuro pic.twitter.com/wCG5kevXDt
— Maurizio Martina (@maumartina) July 22, 2016
Nella giornata del 21 luglio si svolgeranno presso il Monastero dei Benedettini, sede dell’Università di Catania, 6 workshop che affronteranno i diversi aspetti culturali e tecnologici del nostro rapporto con l’agricoltura attraverso due principali filoni di discussione: “Agroscience” e “Agrocoolture”.
Dieci tavoli di co-progettazione, a cui parteciperanno oltre 300 esperti, avranno poi il compito di approfondire le dimensioni dello sviluppo intorno a dieci principali temi di discussione:
Generazione 3.0; Generazione Dop; Generazione mediterranea; Generazione frodi zero; Generazione Europa; Generazione Fame Zero; Generazione SprecoZero; Generazione Impatto zero; Generazione Expo; Generazione in rete.
In serata si terrà il “MedTalk”, una rassegna di storie di “food heroes” del Mediterraneo.
Nella giornata di venerdì 22 luglio invece la cerimonia conclusiva durante la quale verranno premiati i vincitori dell’Hackathon e una plenaria in cui interverranno esperti ed autorità .
Nel corso delle due giornate saranno realizzati degli spazi espositivi dedicati a startup e progetti agritech, esempi concreti di come la tecnologia può incidere sulla produzione di cibo.