“Oggi un’altra sentenza sancisce l’adozione speciale di un bambino da parte del papà non biologico in una coppia gay. Si tratta dell’ennesima decisione di una giurisprudenza che va consolidandosi riconoscendo il supremo interesse del minore come soggetto di diritto, di essere riconosciuto titolare di diritti nei confronti di chi lo ha cresciuto. Nella futura riforma delle adozioni che il Pd sostiene, dovremo agevolare il percorso di accesso alla genitorialità anche alle nuove forme di vita famigliare cosi come fotografato dall’Istat. Quella delle adozioni e’ una legge vecchia di oltre trent’anni che non tiene conto delle evoluzioni della famiglia e della società italiana. Si tratterà di una riforma che andrà nella direzione di agevolare il percorso di accesso alla genitorialità verso chi oggi si trova costretto a rinunciare a causa di una legislazione vecchia, burocraticamente pesante e molto costosa”. Lo dichiara in una nota Micaela Campana, responsabile welfare e diritti della segreteria nazionale del Pd.