“Unità. L’unione fa la forza. Per me l’Europa è unità”. Così Dario Nardella, candidato nella circoscrizione Centro, ospite a ‘Personale è Politico’, il format del Pd che presenta le candidate e i candidati alle Europee dell’8 e 9 giugno, pubblicata sul sito del Partito Democratico.
Alla domanda su come sia iniziato il suo impegno in politica risponde: “Ho scelto di impegnarmi in politica all’università guardando con curiosità e interesse al movimento dell’Ulivo”. Nardella ricorda quegli anni di formazione come: “un periodo di grande fermento, di speranza, di ottimismo, di voglia di futuro e ne fui contagiato”.
Rivolgendosi ai diciottenni che votano la prima volta, afferma: “I ragazzi hanno bisogno anzitutto di essere ascoltati e di capire. Dedicare pochi secondi in modo frettoloso è la cosa peggiore che si possa fare. Direi loro di non perdere mai la curiosità, di essere curiosi verso tutto ciò che li circonda e dunque verso la politica”.
Dario Nardella ha raccontato la grande manifestazione organizzata a Firenze, all’indomani dell’invasione dell’Ucraina. “La manifestazione per l’Ucraina a Firenze mi è rimasta nel cuore”. “Portammo a Firenze, in piazza Santa Croce, più di 20.000 persone con l’aiuto del mio partito e di tante reti sociali. Fu un momento straordinario. Il presidente Zelensky si collegò in video. Quello fu un grande momento di solidarietà”.
L’esponente dem racconta di sentirsi a casa: “in qualunque posto dove sono circondato dalla natura, dalla pace, dalla tranquillità. Per me – afferma – casa è la purezza, la serenità, la gioia di stare immerso nella natura”.
Infine l’impegno più importante per Dario Nardella è rivolto: “A fare per il mio Paese quello che ho fatto per la mia città per dieci anni, con passione e con competenza, perché credo che un sindaco impari davvero a stare con le persone. E quindi mi impegnerò perché l’Europa sia vissuta come qualcosa di bello, importante e familiare per i miei cittadini”.