“Anche la Camera ha approvato la mozione perchè sia data la cittadinanza a Patrick Zaki. Ora che il Parlamento si è pronunciato nella sua completezza sta al governo fare la sua parte”.
“Il governo italiano deve fare tutto il possibile per liberare Patrick Zaki. E’ questo che chiediamo al governo con l’approvazione della mozione per la cittadinanza a Zaki”, ha dichiaratoin una nota Lia Quartapelle, responsabile Europa, Affari internazionali e Cooperazione allo sviluppo della segreteria del PD.
“E’ il segno che c’è un Paese che lo sente figlio, compagno di studi, cittadino di Bologna. La mobilitazione oggi arriverà anche a Bruxelles, dove i firmatari della petizione saranno accolti dal presidente del parlamento europeo David Sassoli.
La cittadinanza italiana è anche cittadinanza europea, e servirà una grande mobilitazione anche europea per la sua liberazione.
Patrick non sarà lasciato solo, finché non sarà liberato”.
In Aula oggi per fare in modo che a Patrick Zaki sia conferita la cittadinanza italiana.
La causa di Patrick è la nostra, è la causa e di tutte e di tutti coloro che credono nella libertà e nella democrazia.https://t.co/lbTTqcHzsd@lauraboldrini@pdnetwork— Deputati PD (@Deputatipd) July 7, 2021
E questa la prima firmataria della mozione per Patrick Zaki, @LiaQuartapelle, in versione YESSS. La battaglia continua per la libertà di un uomo in carcere in Egitto, per i diritti di ognuno di noi #FreePatrickZaki pic.twitter.com/x1MgacWGwH
— nomfup (@nomfup) July 7, 2021
Giornata importante per i diritti umani e civili. Abbiamo approvato all'unanimità la mozione che chiede il conferimento a #Zaki della cittadinanza italiana, per dare maggiore forza ed efficacia all'impegno dell'Italia per la liberazione di Patrick dalla sua ingiusta detenzione. pic.twitter.com/d1Sb7W20hv
— Piero De Luca 🇮🇹 🇪🇺 (@Piero_De_Luca) July 7, 2021
