“Il successo delle primarie a Roma e Bologna è solo la conferma di una scelta giusta, di un percorso e di uno strumento di partecipazione e di democrazia che in Italia promuove solo il Pd coinvolgendo tutta la coalizione”.
Così la Vicesegretaria Irene Tinagli in una intervista al Corriere della Sera.
“Gualtieri è un nome di peso, un candidato di altissimo profilo, competente, che darà a Roma un respiro internazionale. Le primarie sono importanti anche per costruire e rafforzare una coalizione. Con un programma autorevole e una squadra all’altezza della sfida”.
Al giornalista che le chiede come mai nella coalizione non ci sia traccia dell’asse giallorosso, la Tinagli replica: “C’è un dialogo aperto, in alcune città ha portato a degli accordi, in altre no, come a Roma dove il centrosinistra va da solo».
“Noi abbiamo un’unica certezza: il Pd è il partito più trasparente che sta sempre nel campo del centrosinistra».
Sulla vittoria di Lepore a Bologna ed il dialogo con il M5S, la Vicesegretaria continua: “Mi sembra di capire che a Bologna potrebbero esserci le condizioni per un dialogo con il M5S. Detto questo, è già un bel segnale che ci sia stata un’alta affluenza e che i candidati si siano confrontati».
“Chi partecipa alle primarie fa parte della squadra e sostiene il vincitore. Godiamoci però la vittoria”, chiude così la Tinagli.
Intervista completa di Giuseppe Alberto Falci sul Corriere della Sera.