“L’offensiva annunciata da Netanyahu a Rafah, con 1,5 mln di sfollati che non avrebbero un luogo sicuro dove andare, sarebbe una catastrofe nella catastrofe.
La comunità internazionale si mobiliti per il cessate il fuoco chiesto dall’Onu. E l’Italia stavolta faccia la sua parte”.
Lo scrive Peppe Provenzano, responsabile Esteri nella segreteria PD.
Roma, 10 febbraio 2024