“E’ una cosa molto bella che in decine di città italiane questa mattina sugli autobus si ricordi Rosa Parks, 60 anni, dopo quell’episodio straordinario di dignità e di coraggio che ha originato tanti movimenti di diritti civili negli Stati Uniti e in tutto il mondo”. Così il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, che questa mattina a Roma ha dato il via alla campagna #Alpostogiusto per ricordare i 60 anni dal ‘no’ di Rosa Parks, considerata la madre del movimento per i diritti civili, che l’1 dicembre del 1955 nella città di Montgomery venne arrestata per violazione della legge sulla segregazione razziale per essersi rifiutata di cedere il posto a un passeggero bianco sull’autobus che la stava riportando a casa dopo il lavoro.
L’iniziativa è stata promossa dal ministero dal Mibact in collaborazione con Miur, Unar e Anci e prevede iniziative sugli autobus di molte città italiane. “Mi pare importante soprattutto in questo tempo- ha aggiunto il ministro- in cui il rischio è che si mescolino le paure comprensibili della gente rispetto al terrorismo, le guerre e le tensioni e che invece non si capisca che sono poche persone che vanno isolate, mentre ci sono milioni di persone, che hanno religioni diverse e colore della pelle diverso, che invece stanno tutte dalla stessa parte. Ricordare Rosa Parks oggi- ha concluso- è ancora più importante”.